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Potresti Con Durandal Trafiggere Dio?

La seconda parte del Progetto Anglante è il romanzo, in corso di scrittura, Potresti con Durendal Trafiggere Dio, basato e ricostruito sulla Chanson d'Aspremont.
Se Carlo Magno Pensava a Ben altro (Chanson De Roland) racconta l'ultima battaglia di Rolando e dei ventimila Franchi che, insieme a lui, costituivano la retroguardia di Carlo Magno, questo opera invece narra della prima guerra del giovane Paladino, ancora bambino.
Contestualizzato, rispetto alla Chanson d'Aspremont, è ambientato nei territori longobardi, durante la guerra del 774-775 d.C.

 
Trama

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Chanson d'Aspremont

La Chanson d'Aspremont, Canzone d'Aspromonte, scritta attorno alla metà del XII secolo, è una Chanson de Geste appartenente al ciclo carolingio.
Pur essendo posteriore alla Chanson de Roland, ne costituisce il prologo, in qualche maniera, raccontando delle prime vicende del protagonista, Rolandino.
Sulla storia d'amore di cavalieri e damigelle, la Chanson narra della guerra tra cristiani e Saraceni presso le mura di Risa (Reggio) in Calabria.

Carlo Magno fa portare dal cristiano Ruggero, cavaliere senza macchia, la notizia del perdono a suo cognato, Milone d'Anglante, che in quegli anni ha vissuto in Africa alla corte del Re Agolante.
Alla corte di Carlo Magno, intanto, giungono emissari dall'oriente per trattare e minacciare lo scontro definitivo che avrà luogo in Aspromonte. L truppe cristiane si preparano e il piccolo Rolando vorrebbe unirsi ai paladini, ma non gli è permesso perché ancora troppo giovane. Nonostante ciò egli riesce a fuggire dal castello di Monlione unendosi così ai paladini nello scontro finale contro i mori.
Anche Agolante con i suoi tre figli, Almonte, Troiano e la bella Gallicella, muove intanto alla volta di Risa per far guerra.
Non volendo spargere sangue innocente uno dei figli sfida a singolar tenzone Ruggero, distintosi nel combattimento intorno alla città. Prima di combattere però chiede a Ruggero se sia disposto ad abbandonare la religione cristiana e il suo regno per diventare in cambio Re in un regno in Africa ed egli, alzando la visiera rifiuta categoricamente. Gallicella, presente al colloquio, dopo aver ascoltato le parole ed aver visto il soave volto di Riuggero, se ne innamora. Così, combattuto valorosamente e scavalcata da sella da Ruggero, anch'egli innamorato della fanciulla, gli confessa il proprio amore, ricambiato dal paladino che le giura eterno amore e la conduce in Risa come sua sposa.
Dopo poco tempo però Beltramo, infido fratello di Ruggero, a tradimento uccide il padre ed il fratello. Così Gallicella, consunta dal dispiacere per la morte del suo amato, si rifugia in un bosco dove, dopo aver dato alla luce i figli Ruggero e Marfisa, muore.
Namo, altro eroe cristiano, sale sulla montagna dell'Aspromonte ed uccide il Grifone, mitico animale alato, mentre Rolandino uccide l'eroe saraceno Almonte nei cruenti scontri.